Libertà Finanziaria, quello che i Ricchi non dicono ai Poveri

Sviluppare la Mentalità della Ricchezza ti permetterà di raggiungere la Libertà Finanziaria.

La Libertà Finanziaria è una questione di mentalità. Bisogna essere consapevoli che ci sono aspetti importanti sui quali focalizzarsi.

 

Quali sono i segreti dei ricchi che i poveri non conoscono?

 

Preparati a scoprire “Quello che i Ricchi non dicono ai Poveri“.

 

Ci sono delle motivazioni, delle abitudini e delle conoscenze che rendono i ricchi ricchi e, viceversa, ci sono dei modi di fare e delle consapevolezze che rendono i poveri poveri.La Libertà Finanziaria è una questione di mentalità. Bisogna essere consapevoli che ci sono aspetti importanti sui quali focalizzarsi.

Differenza tra Ricchi e Poveri

Sembra un gioco di parole, ma ti sei mai chiesto se sono le abitudini che rendono una persona di successo o se sono le persone di successo che hanno certe abitudini?

 

È un po’ la stessa cosa, ci sono delle cose che i ricchi sanno, applicano e di cui sono consapevoli, e che invece i poveri, nella migliore delle ipotesi, magari hanno anche studiato, ma non si rendono conto di quanto siano importanti nella vita quotidiana.

I poveri spesso si concentrano sulle entrate, cioè su quanti soldi riescono a fare. Il loro intento è aumentare il più possibile le entrate. Altri poveri, quelli che hanno meno ambizioni, spesso si accontentano e si concentrano su ridurre le uscite.

In realtà, né le entrate né le uscite sono importanti di per sé; è importante la differenza tra entrate e uscite che si chiama Cash Flow.

Il Cash Flow tecnicamente definisce che un ricco è tale quando ha un Cash Flow positivo

Una persona che si definisce ricca perché ha elevate entrate ma spende altrettanto nelle uscite sarà semplicemente un povero con un alto tenore di vita. Viceversa, se avesse entrate modeste ma uscite contenute, sarebbe più ricco della prima persona.

Quindi se vuoi raggiunger la Libertà Finanziaria devi essere consapevole  che non sono importanti le entrate o le uscite, ma la differenza tra entrate e uscite che genera il Cash Flow. E lì bisogna focalizzarsi.

La Mentalità della Ricchezza

Se hai capito ciò che ho detto finora, capirai benissimo la differenza tra un ricco e un povero. Mentre il povero si preoccupa spesso di contrarre le uscite e risparmiare il più possibile perché non può espandere le sue entrate, non avendo presente il concetto di cash flow, un ricco si chiederà:

 

Come posso diversificare le mie entrate?

Come posso fare in modo che il mio cash flow possa essere non solo risparmiato, ma anche investito?

Come posso contrarre virtualmente le mie uscite senza compromettere il mio stile di vita?

Come posso pagare prima me stesso che gli altri?

Conto Economico e Stato Patrimoniale

Queste considerazioni derivano dalla differenza tra entrate e uscite e si riflettono nel Conto Economico.

 

Ora vediamo cosa fanno i ricchi con lo Stato Patrimoniale, senza definizioni scolastiche, semplificando il più possibile. Lo stato patrimoniale è composto da attività e passività:

 

Attività: Sono beni che possono generare entrate.

Passività: Sono costi che riducono il cash flow.

 

Un esempio comune è quello delle banche. Quando compri una casa, per loro diventi un attivo perché generi un flusso di denaro che aumenta le loro entrate. Per te, però, la casa diventa una passività che può ridurre il tuo cash flow a zero o addirittura negativo.

Come diventare Ricchi

Un ricco è colui che ha la consapevolezza di dover generare attività che producano entrate, rendendolo il più possibile libero dalle passività. Sviluppare questa mentalità significa farsi influenzare dalle persone giuste, che conoscono e applicano questi principi, e pianificare obiettivi personali e finanziari.

 

Se vuoi approfondire l’argomento guarda subito il video intero su YouTube

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